Archivi categoria: allevamento e agricoltura

Allevare suini di Mora Romagnola: intervista a Giovanni Zavoli, allevatore.

Abbiamo già trattato di razze suine autoctone italiane (QUI, l’articolo sul blog). Oggi approfondiamo il tema parlando di MORA ROMAGNOLA e non solo con un allevatore che malgrado la sua giovane età ha alle spalle una solida e lunga storia familiare in quel di Saludecio (Rimini).

Giovanni Zavoli alleva i suoi suini allo stato brado, nel rispetto del benessere animale e producento nella sua azienda agricola l’alimento necessario per i capi. Inoltre ha fatto una scelta precisa per la produzione dei suoi salumi, senza uso di chimiche di sintesi e coerente con le modalità di allevamento.

Giovanni vuoi presentarti e illustrarci ciò che fai?

Salve a tutti, mi chiamo Giovanni Zavoli, ho 33 anni e insieme a mio fratello Matteo e alla mia famiglia lavoro nell’azienda agricola nata grazie a mio nonno negli anni 50 a Saludecio (rimini) dove coltiviamo cereali e foraggi per alimentare i nostri animali (suini e bovini) che alleviamo per poi trasformarli direttamente nel nostro laboratorio e poterli così proporre a chi cerca qualcosa di diverso sul mercato

Fai un lavoro molto particolare, allevi Mora Romagnola, ci vorresti descrivere la razza?

La mora romagnola è una razza suina molto particolare, con una storia molto affascinante e con caratteristiche uniche, sia per quanto riguarda l’animale che per i prodotti che ne derivano.

MORA ROMAGNOLA: caratteristiche, resa, caratteristiche dell’allevamento BRADO

mora romagnola

mora romagnola (foto Az. Agricola Zavoli)

Quali sono le differenze sostanziali tra una Mora e un suino incrociato rosato?

Le differenze tra un suino bianco e la mora sono tante.. a partire dalla scarsa prolificità (media 5/6 suinetti per la mora contro i 10/12 del bianco) , accrescimento lento ( la mora raggiunge i 170/180 kg dopo 16/18 mesi, il bianco supera i 200kg dopo 10/12 mesi), scarsa resa alla macellazione (la mora sviluppa molto più grasso rispetto al suino bianco) oltre ovviamente ai prodotti che ne derivano.. Continua a leggere

Le razze bovine da carne (di Alfonso Camassa)

Oggi il blog ospita nuovamente e con grande piacere, il Dott. Alfonso Camassa (leggi qui il precedente articolo/intervista sul blog). Oggi ci parlerà delle principali razze bovine estere, descrivendone le proprietà e le origini.

Grazie al suo contributo possiamo conoscere le grandi razze bovine da carne. Tengo sempre a precisare che lo stesso Alfonsino alleva bestiame in modo ineccepibile e straordinario , con un progetto concreto di allevamento Grass Feed e benessere animale, sicuramente uno dei migliori allevamenti non italiani.
Grazie Alfonso!

L.R.


Razze Bovine: Limousine, Charolaise, Blonde d’Aquitaine, Aubrac, Blanc Bleu Belge, Aberdeen Black Angus, Hereford, Wagyu…origini, caratteristiche, impieghi.

Nel desrcivere brevemente la varietá delle razze bovine estere, mi concentreró esclusivamente sulle razze aventi come attitudine la produzione della carne*

Credo sia doveroso suddividerle in piú macroinsiemi, in funzione alla localizzazione geografica di ORIGINE:

1. CONTINENTALI:
le razze continentali sono quelle originarie dell’Europa continentale, sicuramente le razze aventi un genotipo molto piú “muscoloso” rispetto ad altre.

1.1.   FRANCIA

1.1.1.     LIMOUSINE: Razza dal manto rosso dorato originaria del Massiccio Centrale, é la razza da carne “per eccellenza”; carcasse muscolose, tendenti al magro e con un peso medio tra 385 – 405 per i maschi di 17- 19 mesi e 340 – 370 per le femmine. Molto usata per i  ristalli in Italia. Continua a leggere

Razza Bovina Cinisara – una storia Siciliana da raccontare, con Angelo Fiordilino

Nel mio ultimo breve viaggio in Sicilia ho avuto il piacere di conoscere un collega macellaio: Angelo Fiordilino. Angelo mi ha parlato con grande entusiasmo della Razza Bovina Cinisara del consorzio che vuole tutelarla e della cooperativa che intende valorizzare queste carni straordinarie.

Una razza antica, leggendaria, ricca di storia che ha un forte legame con il territorio Siciliano. Questo gruppo di persone sta lavorando molto per mettere in luce le caratteristiche di questo splendido animale, un altro tassello della grande ricchezza Siciliana.

Ho voluto che ci raccontasee la Sua storia, come è nato il progetto e come si sta sviluppando.
E’ Grazie a queste persone se il Paese riesce, ogni tanto, a valorizzare le sue grandi eccellenze e ritrova tradizioni e la sua storia.

Di seguito l’intervento che ho chiesto ad Angelo di scrivere per il blog…


Ciao,

Razza Bovina Cinisara - Razza Cinisara

Razza Bovina Cinisara (foto: Consorzio di tutela della razza bovina Cinisara)

Mi chiamo Angelo Fiordilino, macellaio da generazioni.

Dall’incontro con il Presidente del Consorzio di Tutela della Razza Bovina Cinisara, Salvino Polizzi, è nata una cooperativa che ha lo scopo di valorizzare e commercializzare le carni del territorio.

Il nostro legame con il territorio è forte, amiamo gli odori, i colori e i sapori che la nostra terra offre.

La razza bovina Cinisara su cui stiamo puntando, si dice abbia una derivazione africana e che faccia anche parte di un ceppo della Siciliana e in seguito a diversi incroci ha migliorato le sue caratteristiche morfologiche. Continua a leggere

Allevamenti e allevatori: i suini, la terra, la competenza, la passione: intervista a William Manzali

Oggi il blog ospita William Manzali dell’allevamento suinicolo Galasso Jenny, William è un ragazzo giovane e pieno di passione che ha trasformato nel suo lavoro, dedicandosi agli animali e alla terra insieme al fratello e alla sua famiglia. Oggi ci aiuterà a capire come si alleva nel rispetto dell’alimentazione e del benessere animale.

Ciao William, so per certo che anche il nonno aveva la tua stessa passione come è nata la tua e quando?

Allevamenti suini - William Manzali

William Manzali

La mia passione è nata fin da quando ero molto piccolo quando, nel giorno di gran festa tra i più importanti dell’anno, la famiglia intera si riuniva per “far su” il maiale. Con occhi fissi puntati sulle sapienti mani del nonno imparai le basi di quello che, poi, è diventato prima il loro e poi anche il mio mestiere.

 

 

Che tipo di alimentazione date ai vostri animali?

Si compone di carboidrati (derivati dal mais), proteine (dalla soia), fibra ( dalla crusca di frumento) e proteina povera (dall’orzo) il tutto raccolto direttamente dai terreni della nostra azienda agricola che noi stessi lavoriamo durante la stagione estiva. Continua a leggere

Le razze suine italiane: un patrimonio da valorizzare!

Inizio questo articolo dedicato alle razze suine italiane con un esempio…

Capita molto spesso di ricevere richieste del famoso Jamon Iberico, prosciutto spagnolo di grande pregio e spessore. Questo prosciutto viene ricavato da suini allevati bradi e dal mantello totalmente nero e fin qui niente di male.

Ma anche l’Italia ha le sue razze “NERE”!

razze suine italiane: suino di mora romagnola

Purtroppo però, poichè NON eccelliamo certo nel valorizzare i nostri prodotti, queste razze non solo non sono conosciute bene ma spesso se ne ignora l’esistenza.

Suini dal manto nero allevati, per disciplinare, nella maggior parte dei casi BRADI e che non hanno nulla da invidiare ai famosi spagnoli. Ora sia chiaro non si sta dicendo che uno è migliore o più buono dell’altro ma solamente si vuole ribadire che abbiamo suini di grande spessore da cui si ricavano prodotti di grande pregio, ognuno con le sue particolarità e caratteristiche.

Le razze suine autoctone italiane costituiscono un patrimonio unico sotto il profilo storico, sociale, biologico, culturale ed economico del nostro Paese e sono il frutto della lunga azione dell’ambiente e dell’opera dell’uomo.
Queste razze sono sopravvissute alle vicende che hanno modificato la struttura delle nostre campagne negli ultimi 150 anni. Il loro allevamento è spesso praticato in aree marginali dell’appennino e delle isole dove, grazie alle doti di rusticità e di frugalità, riescono ad utilizzare al meglio le risorse disponibili. Continua a leggere

Razze bovine italiane: marchigiana, chianina, romagnola, podolica, maremmana, piemontese, sarda modicana

Le razze bovine italiane sono molteplici e si suddividono in razze da carne, da latte e miste. Queste ultime possono a volte svolgere la doppia funzione, ma generalmente non raggiungono gli standard qualitativi di una vera razza da carne.

razze bovine italianeFaccio una premessa… ho scelto di esporre un elenco di razze bovine Italiane non perchè le ritenga le migliori rispetto a razze estere ma semplicemente per informare del panorama Italiano. Il mercato Italiano da solo non è in grado di soddisfare la domanda e quindi l’Italia è costretta ad importare carne. Anche all’estero ci sono realtà ed allevatori  che lavorano ad  alti livelli, basta conoscere e saper selezionare.

Attenzione inoltre a certi spot pubblicitari che pubblicizzano carni o derivati e per dimostrare la sinergia del marchio con gli allevatori, finiscono con il trarre in inganno il telespettatore con inquadrature rassicuranti di razze puramente da latte al pascolo, che nulla o poco c’entrano con la produzione di carne, almeno in termini di prestazioni qualitative… diciamo che si “semplifica” molto e si sfrutta l’ingnoranza del consumatore (purtroppo succede spesso…).

Razze bovine, le 3 macro-categorie: razze da latte, razze bivalenti, razze da carne

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Allevamento e benessere animale: intervista ad Alfonsino Camassa

Oggi il blog ospita un illustre e professionista nel campo dell’allevamento e del benessere animale, il Dott. Alfonso Camassa che a tutt’oggi lavora e si adopera in Inghilterra con progetti di benessere animale e animali al pascolo allevati in maniera Grass Feed.

Un sicuro punto di riferimento per la categoria e al tempo stesso un pioniere Italiano in questo campo. Grazie al suo contributo possiamo migliorarci e migliorare le tecniche di allevamento, trasporto e macellazione.

Ciao Alfonsino, vuoi farci una tua breve presentazione per gli amici del blog?

benessere animale - alfonsino camassa

Alfonsino Camassa – benessere animale e allevamenti grass feeding

Ciao a tutti! Nasco 34 anni fa a Taranto in una famiglia fortemente radicata da varie generazioni nella compravendita e nell’allevamento di bestiame da carne; ho sempre affiancato mio padre nella sua attivitá girando mercati, stalle e impianti di macellazione e dopo il diploma ho potuto dedicarmi a tempo pieno in questo settore.

Ho sempre lavorato fianco a fianco con diversi Medici Veterinari e dopo tre anni dal diploma ho avuto il coraggio di intraprendere la carriera accademica, cominciando di pari passo a collaborare con piú aziende importanti nel settore carni come consulente esterno tecnico e commerciale a livello nazionale ed internazionale.

Finiti i tuoi studi, se non sbaglio, dopo poco tempo ti sei trasferito in Inghilterra, come mai questa scelta? Continua a leggere

Allevamenti avicoli allo stato brado: non c’è solo l’allevamento intnsivo! Intervista a Luigi Ballarin (seconda parte)

Parliamo di Allevamenti avicoli… Nella prima parte dell’Intervista a Luigi Ballarin (leggetela QUI), abbiamo parlato dell’esperienza e del modello di allevamento BRADO di Avicola Ballarin che ha nulla a che fare con gli allevamenti intensivi che vediamo sempre più spesso in TV… ripartiamo proprio da qui e dall’impatto che informazioni a senso unico possono avere sul consumatore…

Cosa pensi delle immagini e trasmissioni degli allevamenti intensivi che fanno vedere?

Certamente si capisce che qualcosa non va: il mercato vuole prezzi bassi, la concorrenza è ormai globale ed i produttori sotto pressione reagiscono spingendo gli allevamenti fino ad un punto evidentemente inaccettabile. E’ necessario ripartire da una corretta informazione verso i consumatori in modo che possano, un volta informati, fare scelte di acquisto intelligente che portino beneficio a tutta la filiera.

L’abolizione dell’allevamento di polli in gabbia, che è già obbligatoria per i nuovi allevamenti, ed avverrà gradualmente anche per quelli esistenti, è un segno che qualcosa si può fare, ma non è per nulla scontato che si proceda sempre nella corretta direzione perché gli interessi economici in gioco sono forti.

Credi che in qualche modo possano ledere chi come te lavora in maniera encomiabile?

Al contrario, oggi piano piano, sta emergendo in parte ciò che c’è dietro. Per citare Michael Pollan: “Il cibo a basso prezzo è un’illusione, non esiste. Il vero costo del cibo alla fine viene pagato da qualche parte. E se non lo paghiamo alla cassa, lo paga l’ambiente e la nostra salute.”

Polli allo stato Brado: tra pascolo e ricoveri confortevoli

Allevamento brado - faraoneCome vivono i tuoi polli, ci puoi spiegare una loro giornata tipo?

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Allevamenti e allevatori, allevare allo stato brado è possibile! Intervista a Luigi Ballarin (prima parte)

Non c’è solo l’allevamento intensivo! Proseguiamo nel nostro sforzo teso a fare chiarezza su quelli che sono caratteristiche e le differenze abissali che possiamo riscontrare osservando le varie tipologie di allevamento (in particolare tra “intensivo” e allevamento brado”). A questo scopo siamo felici di ospitare Luigi Ballarin dell’omonima azienda agricola che ci aiuterà a  capire cosa significa allevare in un modo o nell’altro e le difficoltà che deve affrontare per sostenere il proprio allevamento.

Nella prima parte dell’intervista, oltre a raccontarci della sua esperienza di imprenditore, Luigi ci spiega chiaramente le differenze tra l’allevamento BRADO e quello intensivo ed ancora tra il suo modello e l’allevamento BIO.

Ciao Luigi, quando è iniziata la tua passione per l’allevamento?

La mia passione nasce da bambino stando vicino a mio padre nel suo lavoro: il gioco si mescolava alla vita libera in campagna in mezzo agli animali.

Stai portando avanti una realtà fondata dal tuo babbo, perché hai ritenuto importate portare avanti questa tradizione?

E’ una tradizione legata alla corretta alimentazione che io ritengo molto importante per la salute ed il futuro di tutti noi, ma anche perché, a mio parere, è il modo più corretto di allevare rispettando gli animali e l’ambiente. Con il passare del tempo c’è sempre maggior sensibilità ai temi della salute, dell’ambiente e del benessere animale.

Allevamento allo stato brado – Polli, galline, pollanche, galletti, faraone…la scelta della razza giusta

Allevamento brado - faraoneChe tipo di polli allevi?

Alleviamo animali allo stato Brado: Continua a leggere

Biologico si, biologico no…

Torniamo a parlare di biologico ed in particolare di carne Bio.
Abbiamo assistito negli ultimi decenni a grandi cambiamenti nel settore alimentare. Dall’inizio degli anni 70 quando la grande distribuzione ha inizato a prendere il sopravvento, nel campo macelleria anche per la DISUNIONE della categoria, abbiamo assistito ad un vera conquista indiscussa di mercato. Oggi chi la fa da padrone, nel campo commerciale, è sempre la GDO.

Ora anche i big vogliono mostrarsi attenti all’ambiente e agli animali…

Ma recentemente anche nel sottore dei “big” del mercato si nota un cambiamento, probabilmente anche grazie all’opera di informazione e sensibilizzazione perseguito da alcune trasmissione televisive che hanno mostrato al grande pubblico  i maltrattamenti (spesso consentiti e regolati dalla Legge) e le condizioni degli animali dei grandi allevamenti intensivi.

Ora e sempre più frequentemente anche le più note marche producono  spot pubblicitari per comunicare la sensibilità, la cura e l’amore che caratterizzerebbero gli allevameti da cui proviene la propria carne ( anche se nelle immagini spesso i bovini mostrati sono da latte e non da carne, quindi di qualità diversa anche se allevati nel miglior modo…) Continua a leggere