Pane e Salame, la merenda dei campioni!

La modernità con i suoi ritmi, le sue mode e la sua tecnologia, ha modificato gli stili alimentari, lo sappiamo. Ma oggi vorrei tornare per un attimo ai ricordi di bambino e ad una ritualità quotidiana attesa ed irrinunciabile: LA MERENDA!

Quante cose sono cambiate rispetto ai tempi dei nostri padri…Oggi padroneggiano le merendine: comode, veloci, confezionate, no odori, pratiche… Le TV ce le magnificano (e le esaltano ai nostri figli, magari con accenti diversi). Senza olio di qua… senza conservanti di là… con il 40% di grassi in meno… In effetti passano come la scelta migliore e salutare, del resto e della salute dei bambini che si parla!!!…

Eppure mi rimane un ricordo che questi spot non riescono a cancellare, non mi interessa parlare di merendine, ma di ciò che da sempre considero non una merenda qualsiasi ma LA MERENDA.

Pane e Salame è LA MIA MERENDA

pane e salamePANE E SALAME è una delle più buone, gustose e saporite merende che una persona possa avere la fortuna di trovare all’interno del proprio zaino.

Ricordate lo scottex o la carta stagnola che avvolgeva il nostro panino e i profumi che si sprigionavano quando l’involucro veniva tolto? A scuola, all’interno di un’aula o di un corridoio i profumi si esaltavano ancora più potenti e spesso attiravano diversi “clienti” che insistentemente volevano assaggiare…

Ma anche per questa merenda che risveglia ricordi indelebili, le cose sono cambiate e sebbene la composizione di due elementi sia semplice, forse banale, i prodotti che la compongono sono stati nel tempo anch’essi inquinati dalla modernità.

Ma quale PANE?

Il pane, nutrimento per eccellenza, ora lo troviamo leggero e fragrante, ma la sua composizione è pesante, non nel senso di digeribilità, ma nella sua composizione di peso e nutrimento. Ora la gran parte delle farine sono raffinate, a tal punto che non nutrono ma formano delle colle viniliche all’interno dei nostri apparati digerenti. I lieviti sono nella maggior parte dei casi, chimici, non più lieviti naturali o paste madri, perchè il tempo e il sacrificio per seguirle è nettamente superiore ai preconfezionati.

“Preconfezionati” perchè le farine moderne sono stabilizzate, tengono conto dell’umidità in base alla stagione. Non è più l’esperto panificatore che con attenzione sta attento alle mutazioni della biga.

Naturalmente e fortunatamente non è per tutti così, ma ci sono già panettieri che hanno fatto grandi passi indietro. Il GLUTINE ora è demonizzato e sembra la causa di innumerovevoli problemi. Vale la pena ricordare che fa parte dei 20 amminoacidi essenziali, ma purtroppo è stato talmente trasformato che anch’esso ha visto aumentare le controindicazioni che pregudicano il suo naturale potere benefico

Ma quale SALAME?

salame stagionato all'aglio di Voghiera RizzieriIl SALAME, grande protagonista e salume di eccellenza nelle mie zone. Una volta il rituale della macellazione del maiale per la trasformazione negli insaccati era una festa di aggregazione famigliare e di vicinato. Famiglie che si riunivano, mangiavano assieme e rispolveravano strani arnesi e tavoloni solo ed esclusivamente per compiere questo rito. Tavole che rimanevano un anno intero a riposare nei fienile e nei granai e che, l’anno successivo dopo una semplice passata d’acqua, sarebbero state di nuovo pronte per il servizio.

Adesso HACCP, disinfettanti, antibatterici, fanno somigliare i laboratori di lavoro a sale operatorie.

Anche il  salame ha subito trasformazioni notevoli. Gli ingredienti dai semplici sale pepe e vino a salnitro, nitrato, farine, acqua, conservanti, coloranti, antiossidanti ecc.. ne abbiamo parlato QUI

Quindi anche partendo da un argomento apparentemente banale come la composizione della nostra merenda, vediamo come due elementi di largo consumo all’origine semplici si sono nel tempo trasformati diventando complessi e complicati. Dall’impasto di farina, acqua e lievito, si è passati a stabilizzanti, lieviti chimici ecc…  Dal salame della tradizione fatto delle carni dei nostri suini, sale, pepe, vino, siamo passati a nitrato, colorante, conservante ecc……

E’ chiaro che ai nostri ragazzi non possiamo dare tutti i giorni pane e salame, ma quando lo facciamo andiamo alla ricerca di una merenda semplice fatta con ingredienti semplici, complicare le cose naturali non serve e non è utile.

Ricordiamoci che sono le cose sane sono spesso le più semplici, quelle che “scadono” in fretta, quelle che cambiano colore in fretta, si ammassiscono, induriscono ecc….

Tra le mille merendine, “sane e buone” che potete trovare o inventarvi ricordate sempre che l’unica vera e sana merenda dei campioni rimane PANE E SALAME!

2 pensieri su “Pane e Salame, la merenda dei campioni!

  1. Silvano

    Cari signor Rzzieri
    Scusi il mio italiano di 5. elementare 1933. Poi altre lingue. Chi mi chiede perchè , con modestia, sono ancora così in forma a 93 anni, rispondo” ho sbagliato tutto nell’alimentazione ( a detta dei professoroni dietetici e creatori di cattive coscenze) e per questo sono ancora vegeto sia mentalmente che fisicamente”. La merenda! Essendo solo, io mangio quando ho fame. Per combattere il colesterolo cattivo mi mangio tutti i giorni alcune fette di lardo prodotto dal maiale del mio vicino e messo in salamoia segreta. Altro che Colonnata. Si scioglie in bocca come un gelato! Accompagnato da una testa ( non uno spicchio!) di aglio di Nubia, quello rosa, che io tutti gli anni, finchè posso, mi procuro al mercato di Trapani ( 5 kg). Il salame, che delizia! Il mio vicino produce i salami a granagrossa come si usava100 anni or sono. Velenosi….ma celesti! Quale “conoscitore” dei vini bordolesi, mi succhio ogni
    giorno una bottiglia. Annate vecchie! La più giovane è il 1990! In cantina climatizzata e umidificata.
    Ho pregato il buon Dio di lasciarmi finire la scorta, dato che il trasporto nell’aldilà è troppo oneroso.
    Mi fa piacere leggere il suo blog. Peccato che abiti fuori zona e le coincidenze aeree non siano adatte per frequentare la sua favolosa macelleria.
    Ad ogni modo godo al pensiero di come lei e i suoi collaboratori, nel 2017, la gestiscono.
    Chi segue i profeti della ” buona salute” muore sano…ma al manicomio!
    Penso che il nostro organismo, specialmente il cervello, sia il migliore arbitro anche per quel che riguarda il cibo. Ciò che si mangia con piacere ( la brama ) non farà mai male!
    Cordiali saluti. Silvano

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    1. Lorenzo Rizzieri Autore articolo

      Buon giorno Sig. Silvano.
      Ricevere messaggi come i suoi fa bene al cuore. Grazie. L’articolo che ho scritto riguarda la mia infanzia e per fortuna è un ricordo che per me è ben presente nella mia dieta. Mi fa piacere apprendere che anche Lei utilizza prodotti di eccellenza, l’aglio di Nubia, squisito per non parlare dei vini Bordolesi. Come Lei sono un godurioso del cibo e sposo in toto tutto ciò che ha scritto.
      Mi auguro che forse un giorno siederemo a tavola con pane, salame e Bordolese.
      Grazie
      Lorenzo Rizzieri

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