Senza dubbio mi ritengo fortunato ad  ad essere nato in Italia. Un Paese che detiene oltre il 70% del patrimonio culturale artistico mondiale, già solo questo la dice lunga del luogo in cui viviamo… eppure c’è ancora di più e tanto di più!

Sapevo della nostra grande tradizione culinaria, della grande biodiversità che si riflette nella gastronomia, nella cucina, nella produzione di salumi, nei vegetali eccc…… Insomma un Paese straordinario… uno straniero che, con qualsiasi mezzo, arriva in Italia dovrebbe quasi pagare una tassa, per l’inimitabile mole di opportunità ed eccellenze di cui può godere dalle Alpi alla Sicilia!

Italia: oltre il 70% della biodiversità in solo lo 0,5% del territorio mondiale!

La percezione di questa enorme “ricchezza” ce l’avevo da sempre MA grazie ad un video, trovato casualmente online, di Oscar Farinetti ne ho avuto conferma con NUMERI, DATI veramente impressionanti!

In questo video Farinetti spiega, numeri alla mano, quanta biodiversità ci sia in Italia… ma la cosa più sorprendente è che questo Paese così pieno di “ricchezze”  occupa solo lo 0,50% della superficie mondiale…quindi un niente, un Paese tutto sommato minuscolo, eppure ricchissimo.

Vi invito a vedere il video su YouTube (VEDI QUI) ma intanto voglio sottolineare alcuni di questi “numeri” perchè mi hanno veramente colpito ed affascinato!

Pensate che:

• Abbiamo più di 7000 specie vegetali edibili (primi al mondo)…tante? Poche?…. Beh! Pensate che il Brasile, al secondo posto, ne ha 3300 e che qualsiasi regione Italiana ha più specie vegetali di ogni altro stato Europeo.
• Abbiamo 58.000 specie animali, il secondo paese al mondo ne ha 20.000
• Deteniamo 1.200 vitigni autoctoni, la Fracia al secondo posto ne ha 222
• Possediamo 533 cultivar di olive, la Spgana che è al secondo posto, ne ha 70
• Abbiamo 140 cultivar di grano duro, gli Stati Uniti al secondo posto e immensamente più grandi di noi ne hanno 6…

Numeri incredibili e che raccontano molto bene il perchè siamo il Paese con più biodiversità al mondo, fatti che mi onorano e che penso possano rendere fieri tutti gli italiani.

Questa riflessione mi è tornata in mente in questo periodo… in questo momento così difficile a causa dell’emergenza sanitaria. Vediamo mille pubblicità ed appelli che invitano a mangiare italiano, comprare italiano e ci si pavoneggia dietro al prodotto italiano.

Difendere il prodotto italiano significa anche pagarlo il giusto prezzo!

MA il prodotto italiano c’era ANCHE PRIMA ed i nostri agricoltori ed allevatori hanno sempre lavorato per darci il meglio.
Eppure succedeva che ci ritrovavamo le arance dal Portogallo o dalla Spagna, l’olio dalla Turchia, il grano dagli USA, i pomodori dalla Grecia, ecc… ecc…

Mi auguro veramente che quando finalmente si “spegnerà” il Covid19 non si spenga con esso anche questo ritrovato interesse al prodotto italiano.
Spero che continuerà ad essere proposto e privilegiato dai consumatori.

MA c’è un’altra questione fondamentale e concreta…il PREZZO.
Mi auguro che le produzioni italiane siano pagate il giusto prezzo e si evitino manovre al ribasso (al limite dello strozzinaggio!).

Spero che non si approfitti della situazione, che non si impongano prezzi sottocosto perchè magari in una altro Paese costa meno o, peggio, perchè la chiusura di tante attività (ad esempio nella ristorazione) genera sovrapproduzione.

SE vogliamo difendere la nostra ricchezza, la nostra biodiversità dobbiamo sapere che il prodotto che merita va pagato, innanzitutto per il rispetto dell’enorme lavoro che ci ta dietro.
Tuteliamo e proteggiamo gli agricoltori, gli allevatori…soprattutto quelli piccoli che rischiano di essere travolti dalle leggi del mercato.

Con i dati che ho riportato potremmo aspirare ad essere il Paese più ricco al mondo! Più di quei Paesi che fondano le loro fortune sul petrolio ed il cui valore ora sta precipitando.
Abbiamo vissuto mesi inediti, in cui abbiamo capito ciò che possiamo definire veramente ESSENZIALE per la nostra vita. Il cibo è ovviamente fondamentale.

Quindi sappiate che, per quanto ci possa sembrare strano, vivete nel paese più ricco al mondo. Un patrimonio da proteggere tutelare e valorizzare!