Assortimento prodotti in negozio: qualità e coerenza parlano di te!

Osservare e cogliere con interesse esperienze di colleghi e attività del mio settore (macellerie, gastronomie…) fa parte della mia professione ed incontra una mia personale passione. E’ interessante, piacevole, utile, vedere come lavorano gli altri per poi ricavarne, a volte, spunti interessanti o conferme.

Quello che noto con più frequenza in questi contesti è che se da un lato si percepisce che dietro la propria produzione c’è una grande cura, dall’altro questa attenzione non si nota nel RESTO dei prodotti esposti in negozio!

Prodotti da grande distribuzione sui nostri scaffali? Scelta facile ma controproducente!

Spesso sono quelli della grande distibuzione e quindi, per mio conto, non valorizzano l’attività ed a volte lo sforzo che si fa nel cercare di dare un’offerta di qualità ed un’identità chiara rischia di essere parzialmente vanificato.

Fare una scelta legata all’artigianalità come metodo di produzione significa impegno a 360 gradi e non solo per ciò che riguarda il proprio prodotto principale, ma anche quello giudicato marginale.

Accomapagnare la propria bottega con produzioni (anche i vasetti o prodotti a scaffale!) che suguono la stessa filosofia di lavoro  e realizzate da persone che hanno le nostre stesse idee, identifica ancor meglio la nostra attività, avremo inoltre, come già detto altre volte, un prodotto esclusivo ed artigianale.

Per un panificio è inutile lavorare con farine selezionate e lievito madre e poi mettere a scaffale prodotti della grande distribuzione, ma questo esempio può essere riportato, sulla carne, sulla frutta e verdura, sul caffè ecc..,

Il prodotto artigianale ha un altro grosso vantaggio:ha qualcosa da raccontare!

Pasta Benedetto CavalieriProprio perchè è fatto artigianalmente, manualmente è  studiato, pensato e prodotto dopo tante prove. Lo stesso produttore sarà ben lieto nel raccontare la sua storia di cura e sacrificio.

Mentre per i prodotti da grande distribuzione, cosa avrete da raccontare? Qual è la loro storia? L’unica indicazione che ci viene veicolata è quella PRE-confezionata della TV: luoghi paradisiaci, campagne sterminate , panorami mozzafiato… eppure chissà perchè non ci vengono quasi mai fatti vedere gli stabilimenti di produzione (quelli veri).

Prodotti industriali che non possono, al contrario del prodotto artigianale raccontare degli uomini e delle donne che sacrificano tempo e famiglia per fare qualcosa di esclusivo.
Si, proprio così: esclusivo! Perchè se dovessero fare le cose  “sempre uguali” non ci sarebbe possibilità di sopravvivenza per loro, i prezzi imposti e le quantità troppo elevate non sarebbero compatibili con la vita di un artigiano.

Se vogliamo dare un qualcosa in più al nostro punto vendita, un valore aggiunto esaltando anche l’offerta degli scaffali, fare in modo che il cliente ovunque si giri trovi qualcosa di interessaante e curioso, c’è un’unica possibilità e strada da seguire: LA COERENZA!

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